Jeffrey Sachs contesta la versione occidentale della guerra in Ucraina, attribuendone l’origine non a Mosca ma all’espansionismo americano. Dopo la promessa violata di non allargare la NATO, gli USA hanno circondato la Russia, bombardato Belgrado e sostenuto il colpo di Stato del 2014 a Kiev per sottrarle la Crimea. Gli accordi di Minsk furono ignorati, e nel 2022 un’intesa di pace basata sulla neutralità ucraina fu bloccata da Washington e Londra. Per Sachs, la guerra è frutto dell’arroganza imperiale statunitense e dell’acquiescenza europea.
Tramite I.A., il video è stato doppiato in italiano con la stessa voce di Sachs (QUI il link alla versione originale in inglese)
Buona Visione!