Per le ore 15:00 di oggi il Neotatuato ha convocato in tutta fretta a Roma, in Piazza Esquilino, un corteo che dice essere “per l’Ucraina”, ma che ci sembra essere più che altro l’ennesimo appello “per l’interventismo”. Ogni volta che si presentano spiragli per una soluzione alla crisi ucraina e per un’alternativa alla guerra totale, i No Pax si disperano e convocano ogni genere di iniziativa per scongiurare un negoziato risolutivo. Ha buon gioco il vicepresidente USA, J.D. Vance, a inquadrarli nel loro pernicioso velleitarismo: «la pace non sarà fatta da diplomatici o politici falliti che vivono in un mondo di fantasia. Potrebbe essere fatta da persone intelligenti che vivono nel mondo reale».

Dobbiamo pertanto avvertire i manifestanti che oggi giungeranno in pellegrinaggio a Piazza Esquilino per adorare e omaggiare il Tatuaggio Guerrapiattista: avranno con ciò stesso la certezza di aver perso il senno.

Ma non si disperino, possiamo aiutarli a geolocalizzarlo e ritrovarlo.

Stando agli strumenti disponibili, il punto di terra emersa più lontano da piazza Esquilino si trova molto vicino al gruppo di scogli chiamato Forty-Fours / Motuhara, all’estremo orientale delle Isole Chatham (Nuova Zelanda). Coordinate:

• in gradi sessagesimali: 43°57′50″ S, 175°49′57″ W

• in decimali (approx): lat −43.964°, lon −175.833°

È lì che ritroveranno il senno, ad appena 19.290 km da Piazza Esquilino. Non proprio comodo, ammettiamolo, ma la ragione prende spesso vie traverse.

Voci più maliziose sostengono che in realtà il senno si troverà alle seguenti coordinate: 50.427° N, 30.549° E.

Corrispondono alla toilette in oro massiccio di Tymur Mindich, il sodale di Volodymyr Zelensky, in pieno quartiere Pechersk, i Parioli di Kiev, a 1.676 km da Piazza Esquilino.

Tenderei tuttavia ad escludere che il senno si trovi ancora lì, visto che il compare di Volodymyr si è frettolosamente trasferito più o meno alle seguenti coordinate: 32.120° N, 34.823° E, corrispondenti al quartiere di Tzahala, i Parioli di Tel Aviv.