I crimini di guerra e gli Accontentabili

 
Guardate come si fa a confezionare una scusa che sarà sufficiente alla macchina della complicità occidentale per dire che Israele mantiene standard umanitari.
 
In questo video il viceammiraglio Daniel Hagari, portavoce delle forze armate israeliane, si rivolge in inglese a un milione di persone che parlano arabo e non hanno più accesso a elettricità e web per fare loro un discorso che possiamo tradurre nel suo vero significato: “Da questo momento consideratevi degli sfollati perché il luogo dove vivete ora ve lo renderemo ancora più invivibile e vi faremo stragi indiscriminate. Siete un milione di persone che vivono in uno dei luoghi a più alta densità del pianeta? Auto-deportatevi in un luogo più a sud che stiamo comunque bombardando a tappeto, dove c’è già una densità abitativa insostenibile. Naturalmente è una cosa temporanea, anche se decideremo noi quanto tempo ci occorre e quante macerie lasciarvi per il ritorno.”
 
Ecco, le parole non sono esattamente queste, ma questa sarebbe la traduzione giusta. Alla macchina della complicità occidentale, al marketing della guerra, questo basterà per dire che i gerarchi israeliani sono umani perché avvertono in tempo la massa dei prigionieri di Gaza. Si accontenteranno di questo. Sono gli Accontentabili. Diventeranno i complici di un immenso crimine di guerra, consumato su milioni di innocenti con un uso smodato della forza, inflitta con l’intensità di una pulizia etnica di massa.
 
Pensano di poterla dare a bere agli occidentali. Forse ci riescono, forse no. Penso di no, alla fine.
 
Ma come pensano di poterla dare a bere a miliardi di persone nel globo che vivono fuori da questa bolla in preda alla hybris? Come diavolo pensano di potersela cavare agli occhi di mondi interi dove non manca il raziocinio, se non illudendosi di passarla liscia sulla base del presupposto razzista dell’inferiorità cognitiva degli Altri?
Gli Altri capiscono bene. Capiscono dove arriva l’ipocrisia occidentale, il suo cinismo, i suoi due pesi e due misure, i suoi giochi delle tre carte canaglieschi e indifferenti alla sorte di interi popoli, la sua violenza brutale ammantata di slogan manipolatori.
 
Il Sionismo Reale mette in pericolo la pace mondiale. Parte dalla vita delle famiglie di Gaza. Domani è in pericolo la vita tua e della tua famiglia.

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