di reopen911.info.
tratto da Megachip
Riepiloghiamo i fatti: il World Trade Center 7 è l’edificio di 47 piani crollato l’11 settembre 2001, sette ore dopo le Torri Gemelle, senza essere colpito da alcun aereo. L’agenzia governativa NIST, National Institute of Standards and Technology, incaricata dall’amministrazione Bush di far luce sul crollo, non ha presentato la sua relazione sino all’agosto 2008, più di sette anni dopo i fatti. La sua analisi tecnica la si vorrebbe convincente e “definitiva”: d’altronde, ha nominato il suo rapporto “Final WTC 7 Investigation Report“. Ma ecco che ben lungi dal convincere gli scienziati, questa analisi li lascia perplessi perché il modello informatico utilizzato dal NIST rimane segreto.
Come una scatola nera dove fossero stati inseriti i parametri desiderati, e che avrebbe, dopo i calcoli, dato esattamente i risultati attesi. [Si veda: Il crollo dell’Edificio 7. Morta una teoria ufficiale se ne fa un’altra].
Gli architetti e ingegneri per la verità sull’11/9 hanno ripetutamente chiesto informazioni su questo modello matematico utilizzato dal NIST per simulare il collasso della struttura. Non hanno ottenuto nulla. Più di recente, un ex responsabile di volo della NASA, Dwain Deets, che si è già espresso sulle velocità anomale dei due aerei che hanno colpito le torri, ha pubblicato una lettera su un giornale californiano.
Si sorprende delle ragioni invocate dai funzionari del NIST per NON pubblicare i dettagli della loro analisi tecnica, con totale disprezzo della legge statunitense sulla libertà di informazione “Freedom of Information Act”, che prevede di declassificare i documenti “top secret” su richiesta motivata del pubblico.
Ecco la lettera di Dwain Deets.
Proteggere il pubblico dalle informazioni
Fonte: www.reopen911.info.
Traduzione per Megachip a cura di Cipriano Tulli.
Eccerto che non hanno ottenuto nulla.
In quello studio vi è la chiave per fare in modo che un solido grattacielo moderno venga demolito in modo rapido ed efficiente mediante la rimozione di un unica colonna portante..
Così tanti saluti alle milionarie lobby della demolizione controllata!
(per non parlare dei dati sul WTC1-2.. chi pagherebbe milioni di dollari per 4 cariche disposte così, alla cazzo, senza complicatissimi calcoli.ecc.ecc e qualche tanica di kerosene??)
Pensa a cosa potrebbero fare i terroristi con queste informazioni.
Pensandoci bene chissa che avranno combinato quelli del NIST per far quadrare i conti?
Nel modello matematico avranno preso ad assunto che la struttura fosse tipo marzapane..con le giunture a fisarmonica,ecc
Perchè ,per crollare così..?
Manco si trattasse di un sacco di patate.