Un breve saluto da Mosca, la città che secondo Draghi, Di Maio, Borrell, Letta, Von Der Leyen doveva essere travolta dalle trionfali sanzioni in brevissimo tempo. Alla vigilia delle presidenziali russe si nota a vista d’occhio che la strategia europea è fallita e consegna un intero continente vassallo degli anglosassoni a un futuro drammatico.