MOSCA – 4/5 MARZO
Sono stato a Mosca assieme al presidente della Camera dei deputati Roberto Fico e altri deputati il 4 e il 5 marzo 2019 per una visita ufficiale in occasione della XVI Riunione della Grande Commissione interparlamentare Italia Russia.
Fico ha parlato davanti alla Duma di Stato. È la prima volta che un presidente della Camera interviene nella seduta plenaria di tale assemblea. A seguire, la riunione della Grande Commissione, con gli indirizzi di saluto dei presidenti della Camera e della Duma e delle presidenti delle due parti della Grande Commissione, Marta Grande e Irina Yarovaya. Insieme a Roberto Fico e Marta Grande la delegazione italiana è composta da chi scrive per il Movimento 5 stelle, nonché da Dimitri Coin (Lega per Salvini premier), Andrea Romano (Partito democratico) e Deborah Bergamini (Forza Italia).
Fra Camera dei Deputati e Duma abbiamo rafforzato le basi di una collaborazione parlamentare su temi che sono e saranno di grande importanza non solo per Italia e Russia, ma per equilibri più vasti in Europa, Africa e Medio Oriente.
Di seguito pubblico il comunicato congiunto firmato al termine della riunione della Grande Commissione.
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COMUNICATO CONGIUNTO
Il 5 marzo 2019 si è svolta a Mosca la XVI riunione della Grande Commissione Interparlamentare italo-russa (qui di seguito Commissione) presieduta dal Vice Presidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa, Irina Yarovaya, e dal Presidente della Commissione per gli Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Italiana, Marta Grande, e composta dai deputati Nikolaj Arefiev, Leonid Levin, Vladimir Shamanov e Leonid Slutskiy per la parte russa, e dai deputati Deborah Bergamini, Pino Cabras, Dimitri Coin e Andrea Romano per la parte italiana.
Nel corso della riunione la Commissione ha riconfermato l’alto livello dei rapporti fra la Federazione Russa e la Repubblica Italiana, nell’ambito dei quali la cooperazione interparlamentare svolge sempre più un ruolo importante e costruttivo. È stato ribadito che nelle attuali condizioni di tensione al livello politico in ambito europeo, un dialogo aperto e sincero fra i parlamentari dei due paesi contribuisce al consolidamento dell’amicizia e della collaborazione fra i popoli italiano e russo, offrendo un proprio apporto al rafforzamento della stabilità internazionale. I parlamentari si esprimono a favore di un dialogo aperto e fiducioso, rispetto reciproco e paritario come la migliore via possibile per la cooperazione internazionale.
Ribadita inoltre la necessità di continuare la prassi di riunioni annuali della Grande Commissione Interparlamentare italo-russa, come anche di sviluppare i contatti interparlamentari in altri format, dall’intensificazione delle attività dei “gruppi di amicizia” allo scambio di esperienze legislative a livello di comitati e commissioni, alle consultazioni reciproche in seno alle delegazioni parlamentari internazionali sui dossier di reciproco interesse.
Nell’ordine del giorno della seduta della Commissione sono stati inseriti i seguenti argomenti:
1. Ruolo dei parlamenti nel rafforzamento della sicurezza internazionale (azioni ad effetto stabilizzante nelle regioni colpite da crisi, nello specifico nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, Trattato sulla liquidazione dei missili a medio e corto raggio).
2. UE-Russia: prospettive di dialogo interparlamentare e di azioni congiunte in sede di ambienti interparlamentari internazionali.
3. Realizzazioni e prospettive di cooperazione fra l’Italia e la Russia nel campo culturale, nell’istruzione, nel pluralismo dei media e nel turismo.
4. Garanzie di partenariato basato sulla parità di diritti e di collaborazione economica di reciproco vantaggio nelle condizioni di concorrenza globale e di sviluppo dell’economia digitale.
La discussione, svoltasi nella seduta del 5 marzo 2019, ha permesso uno scambio di opinioni sincero sui temi trattati, ricavando le seguenti conclusioni:
1. I parlamentari italiani e russi condividono l’intensa preoccupazione per l’attuale situazione legata alla sicurezza internazionale, caratterizzata da continue crisi regionali di diversa natura, nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, come anche per i rischi che si manifestano nel campo della stabilità strategica, accresciuti anche a seguito delle tensioni emerse in relazione al Trattato INF sui missili a medio e corto raggio. Le parti attribuiscono valore fondamentale all’impegno di garantire un dialogo globale sulle tematiche di importanza determinante per la sicurezza internazionale, e lanciano l’appello a considerare gli interessi in chiave di reciprocità e frenare a limitare ogni azione unilaterale che sia gravida di conseguenze irreversibili per la comunità mondiale.
La Commissione auspica che i conflitti nel Medio Oriente e nel Nord Africa si risolvano esclusivamente con mezzi politico-diplomatici, nel pieno rispetto della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale degli stati, attraverso un dialogo globale e inclusivo, con il ruolo fondamentale delle Nazioni Unite.
I membri della Commissione ritengono a questo riguardo che una maggiore attenzione vada attribuita, innanzitutto a livello legislativo, all’azione mirata a rafforzare la sicurezza e la stabilità internazionale, e all’impegno congiunto nel contrasto al terrorismo internazionale e ai flussi di migranti irregolari, nonché nella promozione di concrete politiche di sviluppo nelle aree di provenienza.
2. I parlamentari italiani e russi ribadiscono l’importanza della normalizzazione dei rapporti fra la Russia e l’UE, uno dei fattori determinanti per la stabilità e il benessere del continente europeo.
A questo riguardo assumono particolare rilevanza il dialogo interparlamentare e l’azione congiunta da promuovere in diverse sedi internazionali, fra cui l’Unione Interparlamentare, il Forum Internazionale Lo sviluppo del parlamentarismo, la Riunione dei Presidenti dei Parlamenti dei paesi dell’Eurasia. In questo contesto la Commissione rileva la situazione di crisi in cui si trova il Consiglio dell’Europa e invita alla ricerca di una soluzione condivisa del problema.
La Commissione concorda di operare attivamente con gli altri partner del Consiglio d’Europa affinché sia superato il regime di sanzioni adottato nel 2014 con la sospensione del diritto di voto e delle altre prerogative della delegazione parlamentare russa.
3. Le Parti rilevano l’alto livello e il dinamismo nello sviluppo della collaborazione italo-russa nel campo culturale e valutano positivamente la manifestazione Stagioni Russe, di ampio respiro, svoltasi in Italia nel 2018, come anche la realizzazione in Russia di grandi progetti espositivi italiani. I membri della Commissione ribadiscono l’importanza di ulteriori attività mirate a stimolare l’interesse verso il patrimonio culturale e le attualità dei due paesi nel campo culturale, nel campo dei valori comuni umanitari e di sostegno alle famiglie nonché a far aumentare lo scambio turistico.
I parlamentari dell’Italia e della Russia sostengono e s’impegnano a promuovere il consolidamento della cooperazione nel campo dell’istruzione, dagli scambi universitari alla promozione della lingua russa in Italia e dell’italiano in Russia.
A questo riguardo la Commissione ribadisce l’importanza di mettere in atto il lavoro preparatorio e la realizzazione del Programma degli scambi nel campo culturale per il periodo 2019-2022.
I parlamentari italiani e russi condannano la disinformazione e le restrizioni alla libertà di parola, ribadendo la necessità di garantire i diritti e l’incolumità dei giornalisti, e il pluralismo dell’informazione.
4. La Commissione rileva l’importanza della collaborazione economica basata sulla parità di diritti e sulla reciprocità nelle condizioni di concorrenza globale e di sviluppo dell’economia digitale, come anche l’importanza di definire modelli legislativi da adottare nel settore dell’economia digitale. La commissione rileva il danno delle sanzioni per lo sviluppo economico dei due paesi.
Le Parti esprimono interesse e determinazione a collaborare in modo attivo e costante a livello dei gruppi d’amicizia.
Nell’ambito della realizzazione del Comunicato Congiunto della XV riunione della Grande Commissione Interparlamentare italo-russa, le Parti convengono di istituire gruppi di lavoro che si dedichino ai temi di sicurezza, legislazione, collaborazione economico-commerciale, collaborazione nel campo umanistico e di ricerca, incaricandovi due deputati in rappresentanza di ciascuna delle Parti. Le parti concordano di avviare uno scambio di esperienze legislative nel campo della sicurezza.
Le Parti convengono inoltre di continuare a dare copertura mediatica alle attività della Grande Commissione anche attraverso i siti web dei Parlamenti dell’Italia e della Russia, nell’ambito della realizzazione del Comunicato Congiunto della XV riunione della Grande Commissione Interparlamentare italo-russa.
IRINA YAROVAYA
Vice Presidente
della Duma di Stato
dell’Assemblea Federale della Federazione Russa
MARTA GRANDE
Presidente della Commissione
per gli Affari Esteri e Comunitari
della Camera dei Deputati
del Parlamento della Repubblica Italiana
Mosca, 5 marzo 2019
