La sinistra francese, in vista delle elezioni anticipate indette da Macron, trova una sintesi per presentarsi unita. Il fondatore di “La France Insoumise” (trad.: “la Francia indomita, non sottomessa”) Jean-Luc Mélenchon accetta invece una repentina e sconcertante sottomissione/capitolazione a un programma che sposa le linee belliciste della Nato. Il nuovo ‘dominus’ della Gauche è Raphaël Glucksmann, una carriera atlantista a 24 carati e alfiere del maccartismo russofobo dell’Europarlamento.
A parte il Presidente slovacco Fico, cui non a caso qualcuno ha sparato, gran parte delle sinistre continentali sembrano completamente egemonizzate da fanatici atlantisti e suprematisti occidentali.
Ne abbiamo parlato a “Dietro il Sipario” – su Visione TV – in compagnia di Pino Cabras, Fabrizio Fratus e Guido Salerno Aletta. In studio Francesco Toscano.