Ho pubblicato un’intervista in inglese rilasciata a una tv russa, RT, che ha una diffusione globale ma che è fatta oggetto di censura da parte della sorella scema della NATO, quella UE belligerante sequestrata dai vassalli dell’Impero.
Basta scorrere indietro la mia bacheca su Facebook, per esempio, e si ritrova l’intervista, ma questo sarà un vostro eventuale atto di volontà.
Il punto è che molti di voi non hanno potuto vederla: ormai i meccanismi censori delle grandi piattaforme delle reti “sociali” praticano il sabotaggio furtivo, la censura tramite sotterfugio.
E’ come se ti dicessero: sei libero di parlare, ma non vai lontano e non ti farò ascoltare da nessuno. E’ una tendenza generale che colpisce milioni di persone che manifestano idee divergenti dai piranhas di Davos.
Userò dunque più sistematicamente il mio canale Telegram, al quale vi invito a iscrivervi: https://t.me/PinoCabrasAlternativa.