Nella retorica costruita da chi fa marketing della guerra, Israele viene presentata come il baluardo del mondo giudaico-cristiano, contrapposto a “quelli là” che stanno fuori da questo perimetro artificiale. Ieri una bomba – evidentemente giudaico-cristiana – ha difeso il baluardo distruggendo a Gaza una delle chiese cristiane più antiche del mondo, la chiesa di San Porfirio, naturalmente piena di decine di “quelli là” che…
Spegnete Tele-Netanyahu
Sono intervenuto alla manifestazione popolare di Cagliari a sostegno del popolo palestinese, che in queste ore è sottoposto ai bombardamenti a tappeto decisi dal governo israeliano. Ho posto la questione dell’informazione, soggetta a una torsione totalitaria che vuole intimidire sull’argomento ogni voce libera.
L’attacco a Elena Basile da parte dei censori
Ogni guerra è anche una guerra della percezione. I governi coinvolti nelle guerre spendono crescenti risorse nella parte meccanica dell’attrito bellico, certo, e questo prelude a un riarmo che materialmente può portarci al vicolo cieco dell’autodistruzione della specie umana. Però su questo ci sarà tempo. Forse. Ma i governi investono sempre di più anche nella parte non meccanica della guerra, cioè nel dominio delle…
Il discorso del deputato ebreo sui massacri di Gaza
—— Nel 2009 tradussi questo splendido discorso al parlamento inglese di un deputato ebreo ortodosso. I fatti di Gaza di oggi lo presentano con una sua notevolissima attualità. —– Atti nazisti a Gaza. Lo dice un deputato inglese ebreo, Gerald Kaufman, la cui famiglia in Polonia fu in gran parte inghiottita dalla Shoah. Cosa succede? Il paragone tra l’assedio e le stragi a…
L’Orrore non basta più
Rilancio qui l’ottima analisi di Simone Santini sull’ultimo capolavoro degli ‘spin doctor’ che con la storia falsa e plurismentita dei 40 bimbi decapitati hanno voluto manipolarci per venderci il prodotto più ambito della guerra contemporanea: “la disumanizzazione del nemico”. Leggetelo e – per favore – diffondetelo. —— L’ORRORE NON BASTA PIÙ Nel kibbutz di Kfar Aza, posto qualche chilometro oltre la barriera fortificata che…
I bambini invisibili di Tele Netanyahu
Ho guardato il notiziario di uno dei tanti canali di Tele Netanyahu, il Tg1. Bene, prima di parlare dei bombardamenti a tappeto di Gaza (dove la catastrofe è moltiplicata dal fatto che gli occupanti tagliano la luce, l’acqua, le fogne, gli ospedali), questo terminale di veline dei servizietti segreti ha impiegato ben dodici minuti dodici, che ha dedicato per intero alla visuale israeliana. Naturalmente…
Manipolare il pubblico con i bambini. Va in onda Tele Netanyahu
Bambini decapitati? È il massimo dell’orrore, dello sgomento. E in guerra lo sgomento è una materia prima infinitamente manipolabile, ancora più delle bombe materiali. Dunque, la notizia dei bambini decapitati che oggi occupa tutte le prime pagine deve diventare un “osservato speciale”. Questo perché l’orrore sui bambini è anche la materia prima delle bugie di guerra. La falsa notizia dei soldati di Saddam che…
Le nostre pensioni e le nostre case: il tradimento dei servi della UE
Allarme della Ragioneria dello Stato sulla sostenibilità delle pensioni già dal 2030. La Nadef certifica l’aumento delle uscite che nel 2042 arriveranno al 17% del PIL.La manifestazione della CGIL Sabato a Roma.Il 12 ottobre si riunisce il “trilogo” europeo per accelerare su catasto e direttiva case green. L’Unione Europea è tornata alla carica e potrebbe esserci anche un adeguamento del valore catastale e del valore…
La rinuncia di Kennedy
Kennedy Jr. rinuncia a partecipare alle primarie del Partito Democratico candidandosi direttamente per la conquista della Casa Bianca. Finirà con il sottrarre maggiori consensi a Biden o a Trump? Come si colloca la guerra in Medio Oriente? Francesco Toscano ed Enrica Perucchietti ne parlano a “Dietro il Sipario”, su Visione TV, in compagnia di Roberto Vivaldelli, Pino Cabras e Massimo Mazzucco.
Il mondo dal mirino di Bibi
Il primo ministro Bibi Netanyahu oggi ha twittato questo video di un minuto che mostra la punizione collettiva della popolazione civile palestinese attraverso un bombardamento che rade al suolo gli edifici residenziali. “Abbiamo iniziato”, cinguetta. Questo è l’angolo visuale con cui il premier israeliano legge le relazioni internazionali da decenni. Spero che se ne rendano conto i tanti che vedono ancora un misterioso nesso…
Israele dichiara il blocco totale di Gaza
Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant dichiara di aver ordinato “un assedio completo alla Striscia di Gaza. Non ci sarà elettricità, né cibo, né carburante, tutto chiuso. Stiamo combattendo animali umani e agiamo di conseguenza”.La disumanizzazione di una popolazione di 2,2 milioni di persone è “la premessa maggiore del sillogismo”, per dirla con il sempre attuale monito di Primo Levi nella prefazione a “Se…