Piccoli spunti del mio intervento di ieri a Piazza Pulita. Spunti di pace in un oceano di guerra.
Lasciamo il mondo in pace. Per dire no alla guerra e alle armi
Domani, a partire dalle ore 11.00, saremo in piazza SS Apostoli, a Roma, con altre forze d’opposizione, per dire NO all’invio di armi, NO alla guerra, NO all’aumento della spesa militare.Fin dall’inizio della guerra in Ucraina abbiamo assunto una posizione netta e precisa, in evidente contrasto con la linea assunta dal Governo Draghi e dalla sua maggioranza. Scelte scellerate e propositi guerrafondai ci possono portare…
Dall’art. 11 a Stranamore Guerini. L’Italia tripudia la guerra
Oggi il ministro della Difesa Guerini nel corso di un’audizione presso le commissioni Difesa di Camera e Senato ha pronunciato parole che sono un chiaro segnale di come il nostro Governo invece di praticare tutte le strade possibili per arrivare a un cessate il fuoco nel conflitto tra Russia e Ucraina, lo stia alimentando rendendoci a tutti gli effetti un Paese co-belligerante, contro la volontà…
Basta tormentare i cittadini!
Questo decreto è un “fossile” che viene dal passato e continua a provocare danni nelle vite degli italiani. Mentre nel resto d’Europa tutte le restrizioni sono state tolte e i cittadini sono ritornati alla normalità, in Italia si continua con divieti e limitazioni. Che senso ha tenere in piedi misure assurde che discriminano sul lavoro i non vaccinati? Questo è un mobbing di Stato: il…
Il Superbugiardo contro il Superbonus
Dunque il Sultano del Draghistan se l’è presa di nuovo contro uno dei suoi bersagli fissi, il Superbonus 110%, una misura introdotta dal decreto-legge “Rilancio” del 19 maggio 2020. Il curatore fallimentare dell’Italia non poteva amare una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute dai cittadini per lavori di ristrutturazione di edifici esistenti o per interventi tesi a migliorare l’efficienza energetica. Funzionava troppo bene. E…
Vaffanculo, Beppe!
VAFFANCULO, BEPPE!Non è che voglia passare la vita a fare polemiche, a regolare conti e a togliermi sassolini dalle scarpe. Ma a volte ti ci portano proprio. Oggi è la mia seconda diatriba in un giorno, e la cosa riguarda nientemeno che Beppe Grillo. Il quale, dopo aver apparecchiato il letto su cui si è sdraiato Draghi, continua ancora a pubblicare un blog che tenta…
Le polemiche del Contavertebre
Come diceva mia nonna, “Dio me ne scampi e liberi dei poveri arricchiti e dei cattivi che diventano buoni”. Mi metteva in guardia da quelli che vantano purezze molto artificiose che nascondono ipocritamente i propri difetti, sono intransigenti verso le scelte altrui e le riducono a una propria nuova misura contraffatta che innanzitutto non rispetta la propria vicenda umana, non sempre adamantina. Stamane ho ripensato…
Primo Maggio, il mio intervento
Il mio intervento al Primo Maggio in piazza Bocca della Verità, a Roma. Dalla parte dei tanti lavoratori soggetti al “mobbing di Stato” e dalla parte del lavoro minacciato dai guerrafondai. Tutti insieme per dire #NoGreenPass, #NoGuerra, #NoVaccinoObbligatorio.
Il sopravalutatissimo PNRR e il futuro dell’economia di guerra
Ieri a Palermo ho partecipato all’affollata presentazione della candidatura di Francesca Donato al ruolo di sindaco. L’europarlamentare ha voluto far incontrare su un terreno concreto molte personalità, tanti esperti, rappresentanti di forze politiche e sociali con un uno sguardo critico e fuori dagli schemi della politica dominante. Ho parlato della doppia tenaglia economica rappresentata dal vincolo esterno e dalla guerra. Buona visione.
Discussione a “Piazza Pulita”
Ieri ospite della trasmissione televisiva “Piazza Pulita”, ho avuto un botta e risposta con Andrea Romano (PD). Secondo lui, la pace la ottieni con le sanzioni e con l’invio continuo delle armi. Ha anche fatto cenno a una politica “razziale” di Putin: troppi politici incendiari dicono irresponsabilmente menzogne gravi come questa che portano alla guerra totale. Lui, come molti altri, non pensa alle conseguenze di…
L’Alternativa alla guerra c’è. Manca solo la volontà di alcuni governanti
Secondo Federico Fubini la popolazione dovrebbe fare dei sacrifici per contribuire alla guerra, per il bene della patria (ucraina), mentre chi osa avanzare una visione alternativa, non guerrafondaia, sarebbe un pericoloso populista. A Fubini ho fatto presente che i sacrifici unilaterali della popolazione non saranno un piccolo incidente della storia. I trombettieri della guerra sottovalutano l’enormità dei sacrifici che attendono centinaia di milioni di…